Zoppas incontenibile: liquida 3-0 il San Don e vola agli ottavi
OMEGA VENETO SAN DONA' VE - ZOPPAS CONEGLIANO 0-3
(25-12; 25-23; 25-14)
Durata set: 18', 24', 22'. Durata totale: 1 h e 04'.
OMEGA VENETO SAN DONA' VE: Bonan 9, Agostinetto G. 5, Dalla Torre 0, Niero ne, Agostinetto M. 9, Chi Hab 5, Ventura 7, Agostinetto V. 1, Rossetto (libero), Zanin 1. All. Giannetti
ZOPPAS CONEGLIANO: Codogno n.e., Positello 5, Momoli 11, cosdtasgrande 1, Ruoso ne, Marcon 17, Biasi (libero), Serafin 2, Serena 5, Rizzo 11, Martin n.e., Bano 10. All. Bertocco.
Arbitri: La Mantia e Riccitelli di Ravenna
CONEGLIANO (TV) - Dopo aver vinto in mattinata, in soli 58 minuti, nella semifinale dei 32esimi della Coppa Italia l'avversaria Calligaris Natisonia Udine per 3-0, la Zoppas replica anche al pomeriggio quando, nella finale, disputata al palasport Barbazza di San Donā sconfigge, per la seconda volta (la prima il 13 dicembre scorso per 3-1) l'Omega Veneto San Donā.
Indiscussa la superioritā tecnica e tattica della formazione coneglianese che, in poco pių di un'ora, riesce a mettere ko l'avversaria orfana di due giocatrici importanti come Montagner e Anichini, assenti per malattia. Solo nel secondo set il San Donā, infatti, tenta di mettere in difficoltā la squadra coneglianese che, subito e con facilitā, riesce a contenere la grinta avversaria.
Ottima la prestazione in campo delle schiacciatrici Marcon e Momoli che fanno la regia del match, grazie anche a un apporto importante di tutta la squadra. Efficace anche il muro della Zoppas che mette in difficoltā l'attacco della squadra avversaria.
Con questa vittoria, che si va ad aggiungere alle undici totalizzate giā nel campionato, la Zoppas Conegliano passa automaticamente agli ottavi della Coppa Italia che si giocheranno fra qualche settimana.
Intanto per mercoledė 7 gennaio, la Zoppas ha in programma un'amichevole a Nova Gorica contro la locale squadra di serie A anche in vista della ripresa del campionato che vedrā sabato 10 gennaio l'imbattuta formazione coneglianese incontrare, sul proprio parquet, il Campagnola Bologna.
Paola Dell'Anese
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